+39 010 2474607 info@sangoi.it

Il risanamento tubazioni è un insieme di pratiche che mirano a ripristinare la solidità e la resistenza delle strutture di cui si compongono i tubi senza doverli sostituire. Tutti i tubi di scarico sono chiaramente soggetti a usura, ma per stabilire quando effettuare l’intervento di risanamento, essendo i tubi nascosti, è necessario adoperare specifici strumenti che monitorino il livello di integrità degli stessi. Grazie però all’esperienza nel risanamento delle tubature è possibile individuare dei periodi nel ciclo di vita dei tubi in cui è più probabile che questi si deteriorino e, pertanto, procedere con un intervento in ottica di risanamento.

Cos’è il risanamento delle tubazioni?

Ci sono differenti metodi per operare il risanamento delle tubazioni. Uno dei più conosciuti è il reniling che consente di rivestire la tubatura dal suo interno, rinforzandolo con resine o materiali plastici, anche con l’apposizione di più strati rinforzanti. Per eseguire un intervento di relining è necessaria una tecnologia evoluta, quindi, che consenta di riparare e rinforzare il sistema di tubature senza interventi invasivi di natura demolitoria. Accanto a questo metodo, esiste anche il risanamento a spruzzo o “a spazzola” che opera all’interno degli scarichi nei punti in cui non si riesce ad effettuare l’operazione di relining, per esempio, nelle vicinanze delle curve o allacciamenti.

Il relining aiuta?

Il relining è un intervento non invasivo che può durare al massimo tre/quattro giorni lavorativi con il minimo impiego di forza lavoro, tempi di intervento e budget. La prima fase del relining consiste nell’introdurre nella tubatura uno strato di materiale plastico, anche fortificato con altre componenti (es. fibre di vetro) sulla superficie interna dei tubi creando un rivestimento rinforzante e protettivo che permetterà all’acqua di fluire senza perdite. In seguito all’asciugatura del primo strato, si possono inserire ulteriori strati per rendere la struttura ancora più forte e solida. Il risanamento delle tubazioni causa solitamente disturbi minimi, è veloce e non comporta alcuna demolizione. Il rivestimento rende la tubatura più resistente all’usura e agli agenti chimici. È bene effettuare una video-ispezione sia prima che dopo l’intervento per quantificare lo stato di usura della tubatura e l’effetto benefico del relining sul tubo stesso.

Come capire quando è il momento di farlo?

Il limite massimo entro il quale effettuare un intervento di relining è di trenta o quaranta anni, a prescindere dal materiale di cui il tubo si compone. Se nell’installazione del sistema fognario si sono seguite regole e standard alla normativa in materia, entro i primi dieci anni di vita dello stesso non dovrebbe dare problemi. Le prime criticità si possono presentare dopo venti anni, quando si potrebbero presentare più frequentemente blocchi causati dai depositi crescenti di grasso, fango, ruggine o calcare e l’insorgere delle prime eventuali perdite. Per capire la natura di questi depositi bisogna effettuare una videoispezione con conseguente pulizia. 

I tubi di ghisa e plastica vanno risanati dopo i trent’anni dopo l’insorgere di crepe, fessure, corrosioni, blocchi e maggiori perdite. Al raggiungimento dei quarant’anni la risanazione è d’obbligo a prescindere dal materiale di cui si compone la tubatura. Inoltre, bisogna far attenzione ai vecchi tubi in eternit perché raggiunto questo traguardo iniziano a sbriciolarsi con un pericoloso aumento del rilascio delle sostanze cancerogene.

Quali sono i vantaggi del relining?

In conclusione, il risanamento mediante relining permette di avere:

  1. Rapidi interventi solitamente con una durata di due o tre giorni lavorativi che non operano demolizioni, preservando i pavimenti e le facciate, anche di pregio storico degli edifici, e che non generano disagi nell’utilizzo delle utenze in quanto queste vengono solo bloccate temporaneamente durante i lavori nè tanto mento è necessario lo sgombero dell’edificio.
  2. Non c’è bisogno di alcuna autorizzazione o pratica burocratica.
  3. Minori costi di intervento in quanto si evitano i costi di sostituzione delle vecchie tubature.
  4. Minor impatto ambientale e acustico dell’intervento in quanto non viene demolito niente quindi non c’è niente da smaltire.

CONTATTACI PER INFO E PREVENTIVI