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Nel caso in cui le fogne non dovessero funzionare correttamente, e dunque dovessero richiedere una pulizia o uno sturamento, potrebbe rivelarsi necessaria un’opera di risanamento delle tubazioni. Questo lavoro andrà a garantire un migliore smaltimento delle acque ed anche a neutralizzare o prevenire eventuali perdite lungo i tubi.

Tipologie di risanamento

Diverse sono le tipologie di risanamento delle tubazioni. Tra esse si annoverano:

  • Il relining, il quale permette di rivestire il tubo dall’interno mediante una calza impregnata di resina, ripristinando così le proprietà strutturali e idrauliche dello scarico o della condotta;
  • Il risanamento a spruzzo (o a spazzola), che interviene dall’interno degli scarichi degli edifici, laddove il risanamento relining incontri difficoltà ovvero in prossimità di allacciamenti o in presenza di curve;
  • Il packer, cioè un risanamento localizzato, quindi parziale, da effettuarsi dall’interno della tubazione di scarico o nella condotta in corrispondenza di crepe, giunti non a tenuta, fori o rotture circoscritte in genere.

Risanamento delle tubazioni in 3 mosse

Per risanare in maniera adeguata le tubature si rivelano sufficienti appena 3 mosse!

Il primo passo prevede l’ispezione e la pulizia delle tubature, effettuabile dai punti di accesso al sistema di scarico in maniera davvero poco invasiva: non verrà demolito neppure un mattone e i tecnici lavoreranno solo in quella ridotta porzione di edificio. Sarà soltanto sufficiente che i condomini non utilizzino l’acqua durante l’intervento degli addetti. L’ispezione avverrà per mezzo di videocamere telescopiche introdotte nel tubo, quindi si procederà con la pulizia del tubo mediante appositi macchinari e, infine, con lo spruzzare un primo stato di poliestere sui tubi, rivestendoli.

Il secondo passo consisterà poi nelle operazioni di relining, successive ad un lasso di tempo di asciugatura dovuta alla pulizia della prima fase, dove verrà installato il secondo strato di poliestere e dunque un terzo e ultimo strato dopo un’altra ora circa.

L’ultima prova consiste nel controllo della qualità, possibile grazie ad una videoispezione conclusiva mediante telecamere da inserire nelle tubature. Il filmato viene quindi analizzato dagli esperti che constateranno come l’intervento di relining sia avvenuto con successo.

Si noti come l’intero intervento non richieda alcuna demolizione e che inoltre risulti incredibilmente silenzioso.

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