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Già abbiamo parlato delle fosse biologiche e delle loro caratteristiche. In questo articolo ci soffermeremo sull’importanza della loro corretta manutenzione: pulizia, svuotamento e smaltimento delle acque reflue.

La fossa biologica svolge le normali funzioni di una fognatura in tutte quelle zone in cui tale  infrastruttura non è presente: ha lo scopo di contenere i rifiuti solidi e, contemporaneamente, di consentire il corretto deflusso dei liquami e degli altri rifiuti liquidi nelle condutture comunali. Qui si accumulano:

  • le acque nere provenienti dal WC 
  • le acque grigie che arrivano da lavabi e scarichi. 

È facile quindi capire come l’igiene e la manutenzione delle fosse biologiche debbano essere una priorità per poter abitare in un luogo sano e pulito.

PERCHÉ PULIRE LA FOSSA BIOLOGICA?

Le fosse biologiche sono strutture molto importanti per l’igiene e l’abitabilità delle case, in quanto evitano il reflusso della fognatura e i cattivi odori generati dai rifiuti organici che altrimenti rimarrebbero nelle tubazioni: man mano che il tempo passa, infatti, le fosse si riempiono e al loro interno proliferano batteri che in parte andranno ad accumularsi sul fondo della vasca e in parte possono fuoriuscire in superficie. 

Pulire la fossa biologica almeno una volta all’anno è fondamentale quindi 

  • non solo per la durata e per il suo corretto funzionamento (una fossa biologica tenuta in buone condizioni può durare anche fino a 40 anni) 
  • ma anche per prevenire l’accumulo di solidi, la formazione di infiltrazioni e perdite, e qualsiasi contaminazione delle acque sotterranee, che potrebbero diventare un serio problema igienico-sanitario.

Proprio per evitare tutto questo è necessario intervenire periodicamente, contattando aziende specializzate nel servizio di autospurgo e nel trattamento delle fosse biologiche.

LA PULIZIA PROFESSIONALE DI FOSSE BIOLOGICHE

La pulizia delle vasche biologiche è un intervento molto delicato, che richiede competenze tecniche, esperienza e l’impiego di mezzi, macchinari e strumenti specifici. Poiché esiste il rischio di disperdere nell’ambiente sostanze inquinanti e rifiuti organici, tali interventi di manutenzione devono essere eseguiti per legge da professionisti in spurgo civile qualificati, regolarmente iscritti all’Albo dei Gestori Ambientali

Il processo di pulizia varia a seconda delle necessità: potrebbe essere necessario un trattamento chimico, fisico o meccanico. Lo specialista serve prprio a individuare l’intervento più adatto da eseguire.  

Come avviene la manutenzione della fossa biologica

Generalmente, la manutenzione prevede tre fasi: 

  • lo svuotamento: i fanghi solidi e i sedimenti vengono aspirati per essere in un secondo momento smaltiti in un depuratore o una discarica autorizzata. 
  • la videoispezione interna, per individuare con la massima precisione eventuali anomalie, rotture, ostruzioni o altro
  • il lavaggio della fossa e delle varie tubature: un’apposita sonda collegata con un tubo flessibile a una pompa idraulica di potenza elevata “spara” un getto d’acqua ad altissima pressione che rimuove rapidamente ogni tipo di incrostazione.

PULIRE LA FOSSA BIOLOGICA: CONSIGLI FAI-DA-TE

Al corretto funzionamento di una fossa biologica, oltre che la pulizia professionale ad opera di ditte specializzate, contribuisce anche un comportamento virtuoso da parte degli utilizzatori. Ecco 3 piccoli consigli da seguire quotidianamente per evitare problemi e mantenere in buono stato la propria vasca biologica.

  • Non gettare mai negli scarichi del WC e dei lavandini fazzoletti, carta non igienica, assorbenti e pannolini, sigarette, olio di cottura e qualunque materiale non biodegradabile: potrebbero depositarsi nel fondo della vasca creando ingorghi e otturazioni e compromettendone dunque il corretto funzionamento
  • Limita l’uso di detersivi e prodotti chimici: un loro uso massivo, oltre a corrodere le pareti delle tubature, potrebbe alterare il processo di sedimentazione delle sostanze che si trovano all’interno della fossa
  • Non “appesantire” l’area sovrastante la fossa, per esempio parcheggiandovi sopra l’automobile o costruendovi dei capannoni.

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